Libro d'artista

LUDERE

“ Io non cerco, trovo”, grazie Picasso, è un buon indizio.

Arrivano da “illuminazione estranianti” . Oggetti spaesati, timidi, oppure forti per una forma speciale o per il materiale di cui sono fatti, si assemblano in modi inusuali e portano fuori echi vaganti. E, nascono.

La cornice privata di vetro e barcollante sul suo sostegno, debitamente dipinta di nero, è il supporto per poesie accennate :“Dedica- Al volo!”

E una scatola trasparente senza più scopo contiene diecimila lettere ritagliate da riviste e giornali per comporre duemila volte la parola “amore”: “Lettere d’amore”. Piccole scatole diventano le custodi di “parole”, esse stesse parola solida: “Metrica”, “Componimento”.

Una selezione distillata di modi di dire, giochi di parole, un adirivieni di concetti.

La differenza tra “libro d’artista” e “divertissement”? Sta solo nel “motto di spirito” che portano.

“Solo donne solo?” una sorta di inno ancestrale, è un “libro”, “Nero su bianco”, la soluzione “divertita di un enigma arrotolato…

Un “libro d’artista” è un gioco dal senso oltre il senso e, ritorno.

Un divertissement un “gioco di gioco”.

Mi piace pensare che ambedue con le loro sottili differenze siano la visione poetica di un pensiero in volo.

Stendardo

Acrilico su tela cm. 106 x 17

il Perticato 2006-2007

MITO QUALSIASI

Arei, angeli luminosi

nel silenzio della lontananza

scendono

sul filo

delle rotte invisibili.

Disegnano il paesaggio

che ostinatamente

resiste

nell’ultima luce.

Lo sfondo,

più leggero,

è un acquerello

rosa

azzurro

e

grigio-rosa

e

grigio-azzurro.

Grandi madri le Alpi

Lì giù,

granitiche

nella (loro) inviolabilità,

paurose

per le molteplici teste

e braccia

e grandi corpi

che hanno

e,

non abbracciano mai,

non sanno.

Figura baciata

acrilico e pastello su legno 2 elementi accostati

cm 38x4,5x4 + 38x4,5x4

il Perticato Crema 2007/2010

FIGURA BACIATA

Ali che

non necessariamente

portano in volo.

Bisogna possederle.

Figure alate

figure esili

figure possenti

si dispiegano

per aprire

porte lontane.

Porta ali

acrilico su legno

Aperto cm 40x40

Chiuso 40x20

Crema 2010

PORT’ALI NERO

Le ali

di esseri alati

leggere-pesanti

piumate-liscissime

piene di rugiada

coriacee.

Non sono animali

ma guisa di braccia

energia

concreta

di pensieri,

di poetiche combinazioni.

Porta ali rosso

acrilico e pastelli su legno

Aperto cm 40x40

Chiuso cm 40x20

Crema 2010

PORT’ALI ROSSO

Con le ali spiegate

nulla è più importante.

Le ali

senza volo

avvolgono l’aria bella

il movimento,

portano in alto

senza che nulla

si muova.

Le vesti leggere,

ecco quelle!

con l’accartocciarsi

impossibile

incorporano

la luce che,

il cielo unico, possiede.

"Alfabeto quotidiano

Quotidiano alfabeto"

tecnica mista cm 59,5x70

Crema 2010

SOLO DONNE SOLO?

Le streghe nascono dal sangue mai esistito della natura e il cosmo.

Le fate dal distillato della natura e il cielo con o senza stelle .

Le streghe volano

le fate abbracciano,

le streghe abbracciano

le fate volano.

Strega: cuore di fata disincantata

Fata: cuore di strega incantata.

Le streghe si mostrano

nelle sfilate,

le fate trasparenti

le pettinano.

Le fate sono sorelle fra loro

le streghe madri fra loro,

SEMPRE

Il sangue delle une

scintilla in quelle delle altre

E si può bere.

Sanno cos’è il dolore,

ne sopportano grandezze

impensabili,

lo sbriciolano in molteplici scintille,

lo vestono di pensieri infiniti,

fino a riempirne il cielo

Fatestreghe

Streghefate

Solo donne solo?

Le fate colgono i fiori

per le magie delle streghe,

dormono contente

nelle tasche delle di loro vesti

insieme alle parole

delle poesie grandi

quelle che donano sogni.

Nessuno vuole vederle,

così tanta bellezza fa paura

E

Loro ridono e ridono e ridono

a crepapelle!

Streghe con ali appuntite

per scrivere

le parole arabescate

utili

agli incantesimi.

Fate con le ali pulsanti

per posare

(le di loro)

magie nel DOVE.

-Oh!- dice la strega

- vorrei che mi guardasse mentre faccio questo

con i colori,

con il luccichio dentro,

con le briciole di fate,

con le briciole di streghe

che ballano

e

ballano

nei confini

di quest’attimo.

E E E

mi amasse per questo.

Ieri,

giorno non magico,

ho visto

bene bene

la morte,

ma il volo incessante

delle fate -sorelle

e,

il volo avvolgente

delle streghe-madri,

l’hanno allontanata

con il gesto ampio

di una manciata di secondi

e lo spazio

di cinquanta centimetri.

-Oh!- dice la fata

-vorrei che la BELLEZZA

fosse rugiada

nascosta

dall’ombra

del profumo.

Solo donne solo?

tecnica mista n. 3 pannelli

misura totale cm 159,5 x 105

Crema 2010

Lettere d'amore

tecnica mista cm. 36 x 7 x 7

10 mila lettere ritagliate

per formare la parola Amore

per 2000 volte

Crema 2012

com-po-ni-men-to

UNO

Il lago mi disorienta, mi è difficile camminare vicino

al bordo.

Sono tristi i laghi. Non nascondono tesori, ma fate esiliate da un modo facile. Solo la luce è rassicurante, ancora dorata dall’estate e già cristallina d’autunno.