PITTOSCULTURE


“Mito”, parola abusata.

Qualsiasi cosa, dagli oggetti comuni alle situazioni normali può diventare “mito ” quando nel quotidiano incontra un generale consenso. I “ miti qualsiasi”invece vogliono essere un ritorno, attraverso la memoria, a quelle figure che nel lontanissimo passato hanno rappresentato gli archetipi  dell’origine dell’umanità.

La figura femminile è nei miti sempre figura potente, portatrice di vita e di morte, di intelligenza e di amore. Crea, insegna , consola, punisce. Nel mio lavoro osa sovrapporsi a quella tipicamente maschile volgendola, con naturalezza, al Femminile, come per “Narciso” o   “Ermes/Mercurio”.

I lavori sono realizzati con la  tecnica Papier- maché  (a strati o in pasta) materiale leggero e solido, compatto e indistruttibile  come  il  “Femminile”.

Pittosculture,  perché?

Perché sono  opere concepite come quadri tridimensionali  o come sculture da appendere. 

Il colore per imitare i materiali (marmo, verderame, metalli ) sposato con la foglia oro, argento e rame, ha una forte pregnanza e sorpassa, divertendosi, la definizione di Pittura e di Scultura.


Peso grammi … e sono di marmo di Carrara. Un taglio abbastanza grigio, chiazzato e venato con una bella obliquità.

Sono stata fatta per altro, per un’anima esibizionista da vetrina, sola o con altre gemelle agghindate così o cosà, ma senza nome.

La testa non si vede, non c’è, ma è proprio al suo posto al centro dell’anima. Le braccia non ci sono, ma volteggiano in danze sempre nuove e le gambe invisibili muovono passi da gigante al di là del tempo.

Sono stata creata, il mio peso è lo stesso e le mie forme anche,  posso permettermi di essere leggera e pesante e bella, bellissima, impreziosita da perle e coralli rari rubati ad immagini potenti.

Se guardi, vedi occhi, mani libere, piedi alati. Odi suoni di musica e di fiaba.

Chi pensi che io sia?  Un manichino?

Ah! Ah!

 

Stereotipo - tecnica mista  cm. 72x34x24 - il Perticato, luglio 2000

 

MITI QUALSIASI


Acefale

Mute 

ma non silenziose.

Miti

lontanissimi

tsunami di energia sconosciuta,

gineceo

di attimi lontani

        e

storie di talami.

Gea

con figlie e nipoti

Eva 

        un

dolore antichissimo.

Stratagemmi 

di pura intelligenza,

graffi

senza sangue

stillano

oro argento e rame

          i

più puri

con le verità

accessibili

allo sguardo 

ad occhi chiusi.


Atena/Minerva

tecnica mista  cm. 68x30

il Perticato 2006

coll. Dr.ssa Cristina Caria  (NA)




Afrodite/Venere

tecnica mista cm. 68x30

il Perticato 2006


Artemide/Diana

tecnica mista cm. 68x30

il Perticato 2006


Era/Giunone

tecnica mista cm. 68 x 30

il Perticato 2006


coll. Anna e Gian Carlo Toffolo (MI)


Antenata/Eva

tecnica mista cm. 68x30

il Perticato 2006

 

coll. Thomas e Lara Gianoli (MI)


Narciso

tecnica mista cm. 70x39

il Perticato 2006


Sirena

tecnica mista 35x37

il Perticato 2006


Antenata Gea /Dolore antichissimo

tecnica mista cm. 63x30

il Perticato 2006

Ninfa

tecnica mista cm. 47x46

il Perticato 2006

 

coll. Uberto Gianoli - Crema (CR)


Un mito qualsiasi

tecnica mista (due elementi componibili)

cm. 21 x 35 x 23 (per elemento)

il Perticato 2003-2004